Come Google Maps sta sfruttando l’intelligenza artificiale

Quando si è iniziato a parlare di intelligenza artificiale era difficile immaginare delle applicazioni concrete di questa che potessero far parte del nostro quotidiano. A distanza di poco tempo, però, sentiamo parlare sempre più di modi in cui questa viene sfruttata nella vita di tutti i giorni.

Un esempio è il modo in cui Google Maps, l’app più utilizzata per gli spostamenti, ha integrato l’Ai nel nuovo aggiornamento, potenziando le tecnologie già proposte da tempo e aggiungendo nuove funzioni che arricchiscono e completano la ricerca di informazioni per pianificare spostamenti e navigare.

Il primo campo di applicazione riguarda l’opzione della visuale tridimensionale, che nel nuovo aggiornamento verrà potenziata da un calcolo, permesso proprio dall’impiego dell’intelligenza artificiale, che aiuterà l’utente a scegliere il percorso migliore che riduca i consumi e salvaguardi l’ambiente.

L’obiettivo di Google Maps è sempre stato quello di rendere le mappe più intuitive possibili e utili nei casi più disparati, perciò ha trovato nell’intelligenza artificiale un prezioso alleato. 

Tra le novità presentate la più interessante è sicuramente l’Immersive Live View, visualizzazione immersiva, già anticipata ma ora pronta a prendere piede. Questa permetterà di esplorare i luoghi da remoto come se fossimo realmente presenti, sorvolando l’area virtualmente, vedendo come cambia a seconda delle ore del giorno e del meteo, con la possibilità di scendere a livello della strada, dando un’occhiata a negozi, bar e in generale all’atmosfera che emana.

Secondo una recente ricerca condotta sul territorio italiano da Censuswide per Google, il 90% degli utenti interpellati controlla l’anteprima visiva del percorso prima del viaggio, trovandola una delle funzioni più utili. Con Immersive Live View la preview del percorso sarà dettagliatissima.

Questa funzione impiega l’intelligenza artificiale e computer vision, fondendo insieme miliardi di immagini street view, satellitari e aeree, con tecniche varie che permettono di ricreare i luoghi.

La live view riguarderà nei prossimi mesi anche luoghi al chiuso, con 1000 nuovi aeroporti, stazioni ferroviarie e centri commerciali, rendendo semplicissimo orientarsi anche all’interno.

La funzione Ricerca con Live View, invece, è stata aggiornata in Lens in Maps, che si prefigge lo scopo di permettere all’utente di muoversi in località sconosciute come se fossero luoghi familiari. Una volta toccata l’icona e inquadrato l’ambiente si potranno vedere in sovraimpressione, grazie alla realtà aumentata, una serie di informazioni su fermate di mezzi di trasporto, bancomat, negozi, ristoranti circostanti e molto altro.

Per chi utilizza Maps per gli spostamenti in auto le novità riguardano indicazioni più precise nelle uscite o snodi autostradali più confusionari e la visualizzazione di edifici con una grafica realistica, che aiuti a comprendere al meglio il percorso.

L’intelligenza artificiale entra in gioco per aggiornare in modo più tempestivo e preciso i limiti di velocità nei tratti di strada percorsi.

I possessori di auto elettriche potranno accedere a informazioni sulla tipologia, capacità e compatibilità di stazioni di ricarica nelle vicinanze o in luoghi scelti.

Infine, la ricerca in Google Maps si sta evolvendo per dare ancora più risposte agli utenti. Cercando qualcosa di specifico come il posto migliore per acquistare una tipologia di abbigliamento o un’attività da fare per il weekend si otterranno risultati fotografici che si basano sull’analisi di miliardi di foto condivise dalla comunità Google Maps e riordinate dall’intelligenza artificiale con modelli avanzati di riconoscimento. Basterà scorrere i risultati per scoprire di più e salvare le opzioni in un elenco consultabile in seguito.

Tramite l’impiego dell’intelligenza artificiale, quindi, Google Maps sta attivamente trasformando il modo in cui le persone esplorano e navigano.